Le imprese che sostengono spese in attività di ricerca e sviluppo possono beneficiare di una maggiorazione della deduzione ai fini Irpef o Ires ed Irap pari al 110% dei suddetti costi sostenuti per lo sviluppo, l’accrescimento, il mantenimento, la protezione e lo sfruttamento di uno dei seguenti beni:

1. software protetti da copyright;
2. brevetti industriali (inclusi i brevetti per invenzione, le invenzioni biotecnologiche e i relativi certificati complementari di protezione), brevetti per modello d’utilità, nonché i brevetti e certificati per varietà vegetali e le topografie di prodotti a semiconduttori;
3. disegni e modelli giuridicamente tutelati;
4. due o più beni immateriali tra quelli indicati alle lettere a), b) e c), collegati tra loro da un vincolo di complementarietà, tale per cui la realizzazione di un prodotto o di una famiglia di prodotti o di un processo o di un gruppo di processi sia subordinata all’uso congiunto degli stessi.

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Il Regolamento della Commissione Europea n. 2023/2831/UE del 13/12/2023 ha previsto che a decorrere dall’1/1/2024 il massimale degli aiuti de minimis di cui un’impresa può beneficiare è fissato in € 300.000 nell’arco di tre anni.

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La norma in oggetto ha introdotto, a decorrere dal 17 dicembre 2023, nuovi adempimenti in materia di “Whistleblowing”

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In considerazione che il prossimo 30 novembre scade il termine per la trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi relative all’anno 2022, si ritiene utile ricordare gli obblighi documentali da rispettare relativamente agli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati nel 2022 che hanno fruito di taluni crediti d’imposta.

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Le imprese che acquisteranno immobili, terreni e beni strumentali destinati a strutture produttive, già esistenti o da impiantare, ubicate in Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna o nelle zone assistite dell’Abruzzo, dal 1 gennaio 2024 potranno beneficiare di un contributo sotto forma di credito di imposta.

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Le micro, piccole e medie imprese, aventi la sede legale e/o un’unità locale in Italia, che intendono avvalersi di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale nonché di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, possono beneficiare di un contributo a fondo perduto, altresì definito come “voucher”

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Il Decreto “Proroghe” ha anticipato al 16 novembre 2023 il termine ultimo per l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale relativi al 1° e 2° trimestre 2023.

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Al fine di favorire l’acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici è stato previsto il riconoscimento di contributi a parziale copertura delle spese sostenute da parte di imprese, lavoratori autonomi e persone fisiche.

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